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Dente rotto. Cosa fare, come comportarsi?

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Dente rotto… che cosa vuol dire esattamente? Come comportarsi? Quando ci si accorge di avere un dente rotto, scheggiato o fratturato la prima cosa da fare è rivolgersi subito al proprio dentista di fiducia. Una visita dal professionista permette di capire la tipologia di frattura subita e di pianificare le cure più appropriate per riportare in equilibrio la situazione compromessa.

Clinica Tarabini è una struttura multidisciplinare con sede a Carpi il cui fiore all’occhiello è proprio l’odontoiatria. In caso di dente rotto, rivolgiti con fiducia ai suoi professionisti. Sarà il primo passo per risolvere il tuo problema e ritrovare il sorriso.

Naturalmente, può essere molto utile capire le differenze tra dente rotto, scheggiato o fratturato in modo da praticare gli accorgimenti più corretti per non peggiorare la situazione, in attesa della visita dal medico odontoiatra di fiducia. Oppure capire bene quali sono le principali cause che portano alla rottura di un dente per prevenirlo. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sui denti rotti.

Cosa fare con un dente rotto? I consigli degli esperti

Se si incappa in un trauma dentale da masticazione o in un dente fratturato, è necessario mantenere la calma nonostante la spiacevolezza dell’episodio e le tante domande che sopraggiungono dopo l’accaduto.

Se avete avuto la fortunata coincidenza di accorgervi dell’incidente e di recuperare la parte di dente scheggiata e caduta, conservatela. Mettetela in un contenitore con soluzione fisiologica o latte in modo da conservarla efficacemente fino al giorno della visita. Il dentista potrebbe essere in grado di incollare la parte ripristinando l’originaria configurazione del dente.

Fate dei risciacqui di acqua tiepida e sale; le proprietà antisettiche del sale contribuiranno a tenere più lontane possibili infezioni.

In caso di sanguinamento, tamponare la zona interessata con una garza sterile per una decina di minuti fino ad esaurimento di tale fenomeno.

Se necessario, è possibile applicare un impacco freddo sulla guancia, all’altezza della zona interessata al fine di ridurre l’eventuale gonfiore, nel caso in cui la rottura del dente sia dovuta ad un trauma.

In ultimo, mantenere un grado di igiene orale alto in modo da contrastare l’insorgere di infiammazione in una zona della bocca già colpita.

L’igiene orale è sempre, in chiave preventiva, la migliore strategia per mantenere un cavo orale sano e ridurre la possibilità di subire traumi dentali causati da patologie dei denti come la carie.

Cosa succede quando un dente si rompe

A seconda del tipo di causa (trauma o patologia dentale come, ad esempio, la carie trascurata) la frattura può risultare più o meno superficiale. Nei casi più gravi la spaccatura può raggiungere la radice del dente e provocare infiammazioni o infezioni. I sintomi più comuni sono quelli che vedrete nell’articolo e non vanno mai trascurati. In caso di sospetta frattura, soprattutto laddove non c’è piena evidenza, il consiglio è sempre quello di contattare tempestivamente il proprio medico odontoiatra di fiducia.

Perché il dente rotto fa male

Un dente scheggiato può, in taluni casi, anche non procurare dolore per quanto la sua riparazione sia necessaria. Un dente rotto che fa anche male può dirci qualcosa in più. Se fa male o se dimostra sensibilità al caldo o al freddo è molto probabile che anche la polpa, la parte vitale del dente, abbia subito un trauma. Addirittura, il trauma potrebbe far sentire i suoi effetti sulla radice fino a raggiungere il nervo. L’analisi, la diagnosi e la successiva risposta del dentista sono in questo senso fondamentali perché possono cambiare la possibile soluzione da adottare.

Cosa fare con un dente rotto

La cosa migliore è sempre quella di contattare il proprio medico dentista di fiducia. I consigli principali sono quelli visti all’inizio di questo articolo. Tali rimedi non rappresentano una soluzione al problema ma semplici accorgimenti per alleviare l’eventuale dolore ed evitare ulteriori peggioramenti della situazione prima della visita. Il primo consiglio di questo genere è quello di evitare di mangiare cibi duri e di applicare forze sulla superficie occlusale del dente.

Chiama il dentista per fissare un appuntamento

Il consulto, la visita e la diagnosi di un medico odontoiatra sono sempre necessari; permettono di capire la causa della rottura, stabilire un piano di cura adeguato ed evitare ulteriori complicazioni che potrebbe richiedere più lavoro del dovuto. Gli specialisti in odontoiatria di Clinica Tarabini a Carpi sono la risposta più accurata ed immediata al problema del dente rotto. Prenota subito un appuntamento.

Traumi alla bocca e tipologie di denti rotti

Prima di affrontare le cause più frequenti che possono condurre alla rottura di uno o più denti, è utile definire cosa si intente per trauma dentale e classificare le diverse tipologie di fratture ai denti. Dal tipo di frattura, infatti, dipende il tipo di intervento per ripristinare lo stato precedente sia da un punto di vista funzionale che estetico. Per trauma dentale, si intende un danno alla struttura del dente o alle gengive la cui causa è riconducile ad un evento traumatico. Un trauma dentale può riguardare il tessuto gengivale, la corona del dente e la radice.

I traumi si possono distinguere a loro volta in tre categorie:

  • distrattivo provocato da forze che spingono il dente in direzioni opposte e con conseguente frattura delle radici;
  • contusivo ovvero causato da un urto diretto alla mascella o al dente;
  • avulsivo con perdita diretta del dente a seguito di una caduta o di un forte trauma diretto.

Il danno può essere classificato in:

  • estetico con un cambiamento esteriore del dente e della bocca;
  • funzionale ovvero che provoca un problema alla funzione masticatoria e nei casi più estremi al sorriso o al modo in cui parliamo.

Ricordiamo inoltre che, oltre ai traumi – anche gli alimenti duri che impattano sui denti possono essere considerati tali – le principali patologie dentali che possono causare la rottura di un dente sono:

  • il danneggiamento dello smalto (attenzione all’erosione dello smalto, ai denti trasparenti e all’aumento della sensibilità;
  • la carie;
  • il digrignamento dei denti

Le diverse conseguenze alla struttura del dente determinano le tipologie di frattura. Vediamole qui di seguito.

Dente scheggiato

Un dente scheggiato può compromettere l’estetica del sorriso e provocare dolore in seguito al trauma. Solitamente causati da traumi accidentali come le cadute, i traumi da sport estremi e le attività ludiche (pensiamo ai giochi dei bambini) non sempre sono facili da riconoscere. A parte i casi di lesioni più profonde e visibili, può, infatti, capitare che la frattura del dente non sia immediatamente riconoscibile in quanto più superficiale. Nonostante questa sua caratteristica, la lesione non va mai sottovaluta così come alcuni sintomi che ci suggeriscono la sua presenza.

I principali sintomi dovuti ad un dente scheggiato sono:

  • ipersensibilità
  • Fastidio sui tessuti molli circostanti (labbro, guancia, lingua)
  • mal di denti
  • dolore alla masticazione

Se avvertite uno di questi sintomi e pensate di poterlo ricollegare ad un trauma subito di recente (anche la masticazione di alimenti particolarmente duri può causare la rottura di un dente) chiamate il vostro medico odontoiatria di fiducia per una visita di controllo.

Dente rotto o incrinato

Il dente incrinato presenta una frattura che ha origine dalla superficie occlusale del dente e termina verticalmente alla radice dello stesso. In questa situazione, il dente potrebbe non risultare ancora diviso dalla frattura; tuttavia, il pericolo di estensione della stessa in modo graduale è più che presente. Si tratta, pertanto, di una frattura incompleta che può gradualmente propagarsi. Si parla anche di sindrome del dente incrinato ovvero un evento le cui cause sono stress o sintomi relativi a traumi come masticare o mordere elementi duri e digrignare i denti. Un dente incrinato, se non curato, peggiorerà fino ad arrivare alla sua perdita. I principali sintomi sono: ipersensibilità al caldo e al freddo e dolori alla masticazione in prossimità del punto sospetto. L’indicazione terapeutica di un dente con frattura radicolare è l’estrazione

Se sospetti di avere un dente incrinato, chiama gli specialisti odontoiatri della Clinica Tarabini a Carpi.

Dente caduto

La perdita di un dente come conseguenza di un trauma è l’evento più grave. Se sei nella possibilità di recuperalo, conservalo seguendo i consigli riportati in questo articolo e rivolgiti al tuo dentista di fiducia. Per una valutazione tempestiva nel caso di un dente caduto in seguito a trauma, gli specialisti in odontoiatria della Clinica Tarabini sono a tua disposizione per un consulto professionale e accurato.

Cosa fare se il dente rotto fa male

I consigli sono quelli riportati a inizio articolo ovvero fare risciacqui di acqua e sale, tamponare con una garza sterile l’eventuale sanguinamento nel punto dolente e mantenere una perfetta igiene orale. Il consiglio più importante è sempre quello di contattare il proprio odontoiatra di fiducia per una valutazione professionale del caso.

Cosa succede se non curo un dente rotto?

Trascurare un dente rotto può essere un errore fatale. Senza le dovute cure professionali, un dente rotto può degenerare in diverse complicanze come il granuloma o la malocclusione dentale. Senza cure, un dente rotto può condurre alla morte del nervo o alla comparsa di un ascesso con le inevitabili cure dentistiche del caso. Un dente spezzato in due parti porta alla sua estrazione.

Cosa mangiare con un dente rotto?

Con un dente rotto, qualsiasi sia l’entità del danno, è consigliabile evitare cibi troppo caldi o troppo freddi e orientarsi su alimenti morbidi che non richiedono uno sforzo particolare nel masticarli. Naturalmente, nell’alimentarsi e nella masticazione è bene evitare di coinvolgere la zona sospetta.

Contatta subito Clinica Tarabini per le emergenze odontoiatriche

Ti riconosci in uno dei sintomi visti in precedenza? Pensi di avere un dente rotto e non sai cosa fare? Consulta il team di specialisti odontoiatri della Clinica Tarabini a Carpi. Otterrai una risposta professionale al tuo problema.

Clinica Tarabini è un centro di eccellenza multidisciplinare che opera a Carpi. La sua mission è quella di mettere il paziente al centro di un percorso di cure eccellenti, con attenzione e professionalità.

Conta più di tredici specializzazioni mediche, tra cui l’odontoiatria avanzata, fiore all’occhiello della struttura.

Entrare in Clinica Tarabini significa anche intraprendere il miglior percorso di prevenzione possibile verso numerose patologie, comprese le fratture dentali.

Se cerchi un dentista a Carpi per un sospetto caso di dente rotto, contatta gli specialisti di Clinica Tarabini.

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